Titoli in giallo

giovedì 19 ottobre 2017

Posate nichel-free

L'allergia al nichel comporta una serie di problemi che talvolta non saltano subito agli occhi, ma che vanno invece affrontati prontamente.

Chi soffre di questo disturbo, infatti, non solo deve evitare di indossare bigiotteria a base di nichel, ma, come già detto, deve fare attenzione al cibo e anche a tutti quegli oggetti di uso comune che lo contengono.
Detersivi, pentole e stoviglie, infatti, spesso hanno una componente di nichel.

Per fortuna sono state create linee di prodotti nichel-free, quindi il consiglio è quello di informarsi bene prima dell'acquisto.

Un discorso particolare vorrei farvelo per le posate.
Tutte quelle di alluminio o di acciaio hanno una componente di nichel, infatti laddove leggete 18/10, il 18 è il primo componente e il 10 è sempre il nichel.
Per cui se la dicitura è poniamo "acciaio 18/10" significa che di acciaio c'è in percentuale 18 e di nichel 10. Lo stesso vale per gli altri materiali che riportano questa classificazione.
Il mio consiglio è quello di cercare materiale 18/0, non facile però da reperire.

Oppure, molto più semplice, munirsi di forchette in plastica resistente e riutilizzabili, come quelle dei bambini, che vanno in lavastoviglie e dentro al microonde.
Le posate in plastica possono anche essere portate dietro per utilizzarle quando si mangia fuori casa. In commercio ce ne sono di diversi tipi, alcune anche molto gradevoli da vedersi... Perché l'occhio, si sa, vuole la sua parte!

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