Titoli in giallo

martedì 16 febbraio 2016

Cibo e cultura: intervista a Sara Bilotti

Oggi nella nostra rubrica "cibo e cultura" ho il piacere di ospitare l'apprezzata scrittrice Sara Bilotti. Il suo ultimo lavoro è una trilogia "noir" composta dai titoli "L'oltraggio", "La colpa e "Il perdono" tutti editi nella collana Stile Libero di Einaudi.


Buongiorno Sara e grazie di aver accettato di essere ospite di buonosenzasale. Ti farò solo tre domande che, ovviamente, riguardano il tuo rapporto con il cibo e la cucina.

1) Se Eleonora, la protagonista della prima trilogia erotico/noir italiana (l'oltraggio, la colpa, il perdono) fosse un cibo, che cibo sarebbe e perché?

Una fragola di bosco. Selvatica, con un retrogusto amaro. Perché non conosce accudimento eppure riesce a conservare in sé bellezza.

2) Qual è il tuo piatto preferito?

Ostriche. E, in generale, pesce crudo. Mi piacciono i sapori originari, non contaminati da cottura e spezie.

3) In quale fra queste situazioni sceglieresti di trovarti e perché?
a- un pranzo a base di frittura di pesce in un ristorante sul mare in un assolato giorno estivo
b- una salutare tisana calda accompagnata da biscotti alla cannella di fronte ad un camino acceso in una baita di montagna mentre fuori nevica
c- Una raffinata cena a base di roastbeef e verdure grigliate in un elegante ristorante lungo la Senna a Parigi.

Senza dubbio ristorante sul mare! Magari a piedi nudi, e con abbondante vino bianco ghiacciato a portata di bicchiere.

1 commento:

  1. Bella l'immagine della fragolina di bosco che non ha accudimento ma è dolce...

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