Titoli in giallo

martedì 22 marzo 2016

Erbe e ipertensione

La pressione alta o #ipertensione rappresenta uno dei maggiori problemi di salute dei nostri tempi a più vasta diffusione (colpisce infatti il 20% della popolazione adulta).
L’ipertensione in sé di norma non provoca alcun sintomo e infatti si può soffrirne anche per anni senza saperlo. Nel tempo, però, può danneggiare il cuore, i vasi sanguigni, i reni e altri organi.
È una malattia che non va sottovalutata, perché può causare anche gravi patologie come coronaropatie, insufficienza cardiaca e colpi apoplettici.

In aiuto ci vengono però le spezie, che possono contribuire, insieme a una vita sana e all’esercizio fisico regolare, a tenerla sotto controllo. Stiamo parlando non di spezie esotiche, ma di spezie che possiamo trovare normalmente sui banchi del nostro mercato preferito.

L’#aglio contiene allicina, una sostanza antibatterica e antiossidante che riduce i lipidi e che secondo recenti studi sarebbe in grado di abbassare la pressione sanguigna. In particolare l'aglio fresco pare avere proprietà protettive del cuore maggiori dell'aglio trattato.

La #cannella non solo previene le malattie cardiache, ma può anche contrastare il diabete. Si è scoperto infatti che chi assume cannella ha un aumento di antiossidanti collegati all'abbassamento dei livelli di zucchero nel sangue.

La #maggiorana, possedendo flavonoidi, tannini e oligoelementi, riduce gli effetti dello stress, rilassa e riduce la pressione arteriosa grazie alla vasodilatazione.

Le #cipolle contengono quercetina, un antiossidante flavonolo in grado di prevenire le malattie cardiache e gli ictus.





L'#olio d’oliva è stato dimostrato che è in grado di ridurre la pressione sanguigna. Infatti i polifenoli presenti nell'olio extra-vergine di oliva sono i responsabili di una significativa riduzione della pressione arteriosa.

L’#origano contiene il carvacrolo, un composto che è stato dimostrato essere efficace per ridurre la frequenza cardiaca, la pressione arteriosa media e la pressione sanguigna sistolica e diastolica.



Il #biancospino è stato tradizionalmente usato per trattare l'ipertensione e risultati clinici hanno dimostrato quanto la tradizione avesse ragione, verificando la riduzione media della pressione diastolica.

Il #cardamomo oltre a produrre sensazioni di benessere senza effetti collaterali è anch’esso in grado di abbassare la pressione sanguigna.





Ricordate che le erbe hanno un basso contenuto calorico, aumentano il valore medicinale del cibo e rappresentano un mezzo naturale per la riduzione della pressione sanguigna.
E, cosa che non guasta, sono economiche, spesso hanno anche un gusto piacevole e quindi possono arricchire le nostre pietanze apportando benessere e favorendo un'alimentazione sana e naturale.

2 commenti: